Restauro architettonico e impiantistico del Casale Pacciano di Bisceglie: pulizia delle murature in pietra, nuovi impianti elettrici e idrici, videosorveglianza e arredi per la valorizzazione del patrimonio rurale pugliese.
Recupero conservativo del Casale Pacciano
Nel 2015 è iniziato il restauro del Casale Pacciano, edificio di rilievo storico a Bisceglie (BAT), documentato fin dal Medioevo. L’intervento ha riportato alla luce un bene architettonico di valore identitario, attraverso un recupero rispettoso della struttura originaria in pietra.
Pietra originaria e stabilità strutturale
Il restauro ha incluso la pulizia delle pareti in pietra e il consolidamento delle murature, per restituire integrità e sicurezza all’edificio. Tutti gli interventi sono stati eseguiti nel rispetto dei materiali originari, assicurando durabilità nel tempo.
Impianti tecnologici nel rispetto dell’identità storica
L’intervento ha previsto l’installazione di impianti elettrici e idrici aggiornati, integrati con discrezione nella struttura esistente. Completano il sistema tecnologico dispositivi antintrusione e videosorveglianza, per garantire sicurezza e fruibilità.
Allestimenti coerenti con l’architettura rurale
Gli spazi interni sono stati arredati con soluzioni semplici e funzionali, in armonia con il linguaggio architettonico del casale. Una scelta progettuale che valorizza gli ambienti e ne supporta il riuso.
Tradizione e innovazione nel patrimonio rurale pugliese
Il restauro del Casale Pacciano è un modello di valorizzazione del patrimonio rurale, dove la memoria storica incontra la tecnologia in un equilibrio progettuale capace di generare nuova vita e significato.